Equipaggiamento per riprese subacquee
L'equipaggiamento per riprese subacquee è stato l'ultimo accessorio progettato dalle Officine Galileo all'inizio del 1959. Forse è il peggiore accessorio del Sistema GaMi16. La costruzione non è al livello qualitativo delle altre realizzazioni. Il guanto di lattice, che costituisce il sistema di tenuta della custodia, è estremamente delicato e poco pratico anche con immersioni di pochi metri. La realizzazione non ebbe nessun successo commerciale e non fu mai regolarmente inserita nel catalogo. Negli stessi anni, per esempio, la Minox B aveva a disposizione una bella custodia in Perpex che permetteva immersioni fino a 30/40 metri di profondità.
Custodia Subacquea per Minox B (1958)
Depliant "Equipaggiamento per riprese subacquee"
Febbraio 1960
Il depliant in italiano della custodia subacquea e la custodia sono finalmente disponibili. Come possiamo vedere la versione dell'equipaggiamento è diversa da quella riportata nel depliant in lingua inglese. La versione della custodia che abbiamo reperito è quella riportata nelle istruzioni in italiano. L'equipaggiamento per riprese subacquee nel depliant in lingua inglese ha tre oblò invece di uno solo, per cui si poteva mettere a fuoco con il telemetro. Durante molti anni di ricerche non siamo mai riusciti a reperire la versione a tre oblò. La versione che presentiamo, con un solo oblò per l'obiettivo, è fornita di scatola di vendita completa di tutti i componenti riportati sulle istruzioni. Il depliant in inglese è del Marzo 1959 mentre quello in italiano e del febbraio 1960 quindi la versione con un oblò è quella presentata nell'Aprile 1960 alla Fiera di Milano. La custodia subacquea non è mai apparsa in nessun listino e sicuramente mai commercializzata nei mercati internazionali.
"Equipaggiamento per riprese subacquee" versione 1960 con un solo oblò.
Notare la boccetta del "liquido speciale" per la manutenzione del guanto di lattice
"Equipaggiamento per riprese subacquee" versione 1960 con un solo oblò.
Custodia con mirino iconometrico sollevato.
Equipaggiamento per riprese subacquee per GaMi16 versione con tre oblò presentata alla Fiera di Milano del 1959
La custodia subacquea fu ripresentata anche alla Fiera di Milano nell'Aprile del 1960. Ma questa volta era con un solo oblò. Un trafiletto che apparve sul numero di Maggio 1960 di "Progresso Fotografico" la pubblicizzava come novità. In realtà l'anno precedente la presentazione non portò praticamente a nessun successo.
"Progresso Fotografico" Maggio 1960
Veniva pubblicata anche una foto con una custodia con un solo oblò diversa da quella che appare nel libretto d'istruzioni in lingua inglese dello mese di marzo 1959.
"Progresso Fotografico" Maggio 1960. Versione con un solo oblò
La versione a tre oblò permetteva "teoricamente" la messa a fuoco con il telemetro e la misurazione esposimetrica. Ma date le dimensioni estremanente piccole del mirino era impossibile con la maschera inquadrare efficacemente. Probabilmente per questa ragione fu scelto di produrre la versione più semplice. Ma praticamente non fu mai commercializzata regolarmente.
Come si può vedere nella pubblicità del 1959 la custodia è quella a tre oblò
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